Tullia Vaccaro è la creatrice del progetto Tu.Lab. un laboratorio in cui nascono le idee di relooking per realizzare ambienti su misura. La sua, è una vita dedicata ad una grande passione, che con gli anni è diventato il suo lavoro. Ecco qualcosa di più su Tullia.
Come è nata la passione per questo lavoro?
Ho sempre avuto la passione di disegnare ambienti, fin dal liceo. Quello che più mi piace è l’idea di creare degli ambienti amorevoli ed accoglienti. Il mio primo lavoro è stato in un mobilificio e qui ho capito con assoluta certezza che nella vita avrei voluto creare ambienti su misura per le persone. Dopo una lunga esperienza in uno studio di architettura, che poi purtroppo ha chiuso, ho preso una pausa per pensare alla mia vita privata ma ho sempre mantenuto e coltivato i miei interessi per l’arte e l’arredamento, e dopo qualche anno ho deciso di mettermi in proprio e di iniziare la mia avventura.
C’è una storia legata ad un progetto che hai fatto, che ti è rimasta nel cuore?
Si. Ho avuto una cliente che mi ha chiesto di rinnovare la casa in cui era andata a vivere con il suo nuovo compagno, perchè non la sentiva sua. Io l’ho aiutata inserendo un po’ di lei nella casa. E’ stata una bella soddisfazione, non solo perchè lei era molto felice del risultato ma anche perchè anche il suo compagno ha accolto con positività le modifiche che avevo apportato alla sua casa!
Qual è il lato positivo e il lato negativo del tuo lavoro?
La cosa che più mi piace è il fatto di entrare nella vita delle persone, attraverso la loro casa. Cosa che faccio sempre in punta di piedi e con empatia. Il lato negativo è la difficoltà nella ricerca di nuovi clienti!
Descrivi il tuo lavoro in poche parole.
Il mio lavoro consiste nell’aiutare le persone a realizzare la casa dei propri sogni, anche con budget minimi.
Che stile ha la tua casa ideale?
La mia casa ideale è un mix di stili diversi.
Cosa non deve mai mancare in una casa?
Un angolo dedicato a se stessi, in cui potersi rilassare, magari per leggere una rivista, su una bella poltrona illuminati da una lampada con una luce che crei un’atmosfera rilassante.
Come definiresti la tua personalità?
Estroversa, ottimista e curiosa. Mi piace circondarmi dagli amici, che sono la mia seconda famiglia.
Qual è la cosa più importante che hai imparato in questi anni?
La gratitudine. Ho imparato che bisogna essere grati per quello che si ha e che bisognerebbe cercare di vedere sempre il lato positivo delle cose.
Qual è il tuo sogno per il futuro?
Spero di avere la possibilità di continuare a fare questo lavoro e di poter coltivare tutti i miei interessi.